Da gennaio 2022 si innalza l’età in cui la Sanità pubblica in Francia si farà carico di fornire gratuitamente la pillola e altri metodi contraccettivi femminili. Finora tutte le ragazze fino ai 18 anni potevano ottenere gratuitamente i contraccettivi, ma da gennaio saranno gratis fino ai 25 anni.
Questo provvedimento costerà allo Stato francese 21 milioni di euro.
«La contraccezione ormonale (cioè la pillola) sarà gratuita, come anche le analisi necessarie per prescriverla, insieme a tutti i trattamenti e i metodi prescritti legati alla contraccezione fino all’età di 25 anni», ha dichiarato Véran, ministro della Salute francese, sull’emittente pubblica France 2.
Noi di Iner Italia crediamo che la fertilità non sia una minaccia da cui difendersi e nemmeno una malattia da curare con pastiglie o preparati farmacologici. Pensiamo che la fertilità sia una ricchezza da conoscere e preservare.
Inoltre questo approccio nasconde un po’ di schizofrenia: da una parte si fa di tutto per garantire la contraccezione alle giovani, poi dall’altra si spingono le donne che non riescono ad avere figli a provare la via della procreazione medicalmente assistita, che notoriamente ha un indice di fallimento molto alto.
Ecco l’articolo in cui se ne parla
Chiara Bonetto,
Farmacista e insegnante diplomata INER Italia