Un aspetto peculiare del metodo naturale sintotermico roetzer, che umanamente può talvolta causare qualche perplessità, è la presenza, nel caso in cui la coppia non desideri momentaneamente una gravidanza, del periodo così’ detto di “attesa”.
In realtà l’esperienza insegna che si tratta di giorni molto utili, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, per cementare ed accrescere sempre di più la gioia dello stare insieme.
Si scopre infatti che vi sono mille cose che rendono bello, piacevole, appagante il trovarsi vicini e uniti, anche se – certo- si rinuncia temporaneamente, per scelta condivisa, all’espressione dell’amore coniugale più significativa e più ricca. E non si corre mai il rischio (purtroppo oggigiorno assai diffuso) di banalizzare l’atto unitivo, di perdere la percezione della sua intrinseca bellezza e del suo autentico significato,di scadere nella routine, nell’abitudine.
Esso viene invece valorizzato: si coglie come un dono così prezioso da non poter essere annoverato tra le cose “di tutti i giorni”. E si impara a coltivare e ad apprezzare un atteggiamento di grande importanza nella vita di coppia, talvolta pericolosamente trascurato: la tenerezza!
La tenerezza non è sentimentalismo, ma ha un significato più profondo: essa è un atteggiamento del cuore, che rende attenti alle ricchezze dell’altro e permette di partecipare, con tutto il calore della propria sensibilità, alle sue emozioni e ai suoi sentimenti; si esprime con lo stile della dolcezza, della cordialità, dell’accoglienza, dell’attenzione ai piccoli gesti di affetto, dettati dalla fantasia dell’amore.
E’ quel di più dell’amore che ognuno di noi desidererebbe incontrare e che si nutre di allegria, umiltà, ironia, di capacità di chiedere e concedere il perdono, di desiderio reale di voler rendere felice l’altro.
Licia e Stefano
Sposi
Insegnanti del metodo sintotermico Roetzer di Verona
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